Felici di annunciare l'inaugurazione della nuova ambulanza, passo significativo nella nostra missione di servire la comunità.
Questo evento rappresenta il risultato del duro lavoro e della dedizione sia dei volontari, di associazioni, aziende e di tutti i cittadini.
Un ricordo particolare andrà a due nostri cari volontari Alessio Messina e Errichetta Savoia, non più con noi.
CRIBRU propone tante "dolci" idee regalo con cui potrai sostenere le nostre attività solidali.
Per prenotazioni link: https://forms.gle/hvqQKjEqNUPBR3W29
Grazie per sostenerci sempre!
Anche quest'anno torna il nostro Albero Solidale per portare un po' di "Magia del Natale" anche ai più piccoli in situazioni di difficoltà!
Grazie alla vostra generosità, la sera della Vigilia di Natale, consegneremo i regali, che ci avete donato, ai bambini delle famiglie in difficoltà che assistiamo sul nostro territorio.
Potrete donare giocattoli nuovi presso:
LA NOSTRA SEDE (via Oberdan 83 - Brugherio): a partire dall'11 novembre, sabato e domenica dalle 9.00 alle 22.00;
Croce Rossa Italiana Comitato di Brugherio, in occasione della celebrazione in data odierna della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, condivide la gioia di questo anniversario insieme a tutti i cittadini, con profonda gratitudine verso coloro che ne promuovono i valori e ne sostengono l'operato a beneficio di chi è nel bisogno, senza distinzione alcuna. In questo contesto di festa e condivisione è importante per Croce Rossa promuovere, in modo chiaro e sereno, il Principio di Indipendenza, uno dei 7 Principi fondanti dell'Associazione. Da sempre aperto alla collaborazione con le Istituzioni cittadine, il Comitato sarà certamente interlocutore della prossima Amministrazione Comunale, qualsiasi essa sia, certo della necessità di fare fronte comune al bisogno, di fare rete e sussidiarietà sul Territorio. Allo stesso tempo preme però sottolineare che, nell'ambito della presente tornata elettorale così come in qualsiasi altra occasione di voto, il Comitato non appoggia alcun candidato, lista o coalizione, e diffida fermamente chiunque dall'utilizzare Croce Rossa, i Volontari e l'Emblema per fini elettorali, politici, propagandistici o personali, dissociandosi in modo netto da qualsivoglia eventuale iniziativa in merito, per altro non autorizzata. Certi della comprensione di tutti a riguardo, Croce Rossa c'è e ci sarà sempre, a Brugherio così come altrove, per il bene di tutti indistintamente, non solo oggi, 365 giorni all'anno, 24 ore su 24.
Sono un contatto a basso rischio di un positivo, cosa devo fare?
Come da circolare ministeriale, non è necessario osservare un periodo di quarantena.
Sono un contatto ad alto rischio di un positivo, cosa devo fare?
Come da circolare ministeriale si osserva un periodo di quarantena/auto-sorveglianza a seconda dello stato vaccinale.
Come conto i giorni di quarantena/isolamento?
Il giorno di inizio quarantena/isolamento è il giorno zero. Di conseguenza dal giorno successivo si contano 5/7/10 giorni. (es. 03/01 giorno inizio isolamento, 08/01 quinta giornata, 10/01 settima giornata, 13/01 decima giornata).
Questo tampone ha validità per ATS?
Il nostro centro è accreditato ad ATS da Novembre 2020, pertanto i tamponi che eseguiamo sono validi al fine di screening, diagnosi, fine quarantena ed isolamento e i relativi esiti sono trasmessi telematicamente al Sistema Sanitario Regionale.
Questo tampone può essere eseguito a tutte le età?
Si il tampone viene eseguito a qualsiasi età. Per i bambini si esegue tampone faringeo (accesso orale) e nasale.
Sono risultato positivo al tampone, cosa devo fare?
L’utente deve avvisare il medico di base, porsi in isolamento e attendere indicazioni da ATS. La durata dell’isolamento è normata da circolare ministeriale sulla base dello stato vaccinale. Croce Rossa avvisa l’ATS di competenza dell’esito del tampone e apre l’isolamento a partire dalla data del tampone.
Come si fa l’isolamento domiciliare?
E’ necessario isolarsi in casa, non avere contatti con i conviventi. Utilizzare piatti, posate e bicchieri usa e getta. Creare una spazzatura personale da tenersi in stanza. Possibilmente usare un bagno differente da quello dei conviventi e, qualora impossibilitati, sanificare le superfici comuni toccate. Il passaggio in casa avviene sempre indossando mascherina FFP2 e toccando meno superfici possibili. I conviventi, se presenti al passaggio devono indossare mascherina FFP2.
Sono in isolamento, il tampone è ancora positivo, cosa devo fare?
L’utente deve proseguire l’isolamento, eseguire nuovo tampone dopo ulteriori 7 giorni. Se il tampone dovesse risultare nuovamente positivo proseguire l’isolamento fino a negativizzazione del tampone. Attenzione: in caso di variante non nota o varianti beta e omicron accertate l’isolamento può terminare esclusivamente con tampone con esito negativo.
Sono risultato negativo ma ho sintomi, cosa devo fare?
Dato che i tamponi rapidi hanno una percentuale maggiore di falsi negativi, di fronte a sintomi sospetti è bene ripetere il test 2-4 giorni dopo.
Sono risultato negativo, come chiudo la quarantena?
Croce Rossa segnala all’ATS di competenza l’esito del tampone. L’utente deve fornire al medico di base il referto del tampone per poter sbloccare il green pass e chiudere la quarantena.
Sono risultato negativo, come chiudo l’isolamento?
Croce Rossa segnala all’ATS di competenza l’esito del tampone. L’utente deve fornire al medico di base il referto del tampone per poter sbloccare il green pass e chiudere l’isolamento.
Per tutti i bambini è in arrivo una magica sorpresa: Babbo Natale e i suoi aiutanti si stanno preparando per arrivare, la notte di Natale, a consegnare i regali.
Non è solo una bellissima favola, ma il regalo che CRIBRU vuole fare a tutti i bimbi della città!
Vuoi che Babbo Natale passi anche da casa tua?
Compila questo form: https://forms.gle/ptdCHjUxZvqgeWL6A e verrai ricontattato dalla segreteria di Babbo Natale.
Babbo Natale e i suoi elfi visiteranno tutti i bambini iscritti la sera della Vigilia di Natale, tra le 20:00 e le 24:00.
Per motivi organizzativi non è possibile scegliere l’orario del passaggio di Babbo Natale, ma è possibile indicare la fascia oraria desiderata.
Il servizio è a offerta minima di € 25,00.
Per maggiori informazioni: segreteriababbonatale@cribrugherio.org
Con il vostro shopping solidale e sostenibile presso il Charity Shop del 10 Ottobre avete donato oltre 1.600€.
Il ricavato verrà utilizzato per sostenere le attività sociali sul nostro territorio, in favore delle famiglie più bisognose e dei più vulnerabili.
Ancora una volta grazie a tutti i cittadini brugheresi per l'infinita gentilezza e solidarietà!
Vuoi scoprire il mondo di Croce Rossa e capire come diventare Volontario da noi?
QUANDO? Sabato 16 Ottobre alle ore 21.00
DOVE? Nella Sala Consiliare del Comune di Brugherio, in Piazza Cesare Battisti 1
PER ISCRIVERSI: https://forms.gle/UkHEJAAMGjijsv3n9
I posti in presenza sono limitati, quindi riceverai un'e-mail di conferma se sarai in presenza oppure un link per poterti connettere da remoto.
È un’esperienza che val la pena raccontare quella vissuta da Martina Pastore, giovane volontaria del nostro Comitato, che per due mesi ha offerto il suo aiuto sulle navi quarantena al largo di Lampedusa.
Un’importante occasione umana e professionale per lei – come ha raccontato al suo ritorno – e un momento cruciale nelle vite dei numerosissimi migranti che si trovano a bordo (le navi più grandi ospitano infatti fino a 800 persone).
Una decisione, quella di partire, che Martina ha preso spinta da una voglia di aiutare che la accompagnava da molto tempo: «Già mentre studiavo avevo il desiderio di fare delle esperienze di questo genere, addirittura volevo andare in Africa in missione. Un giorno, poi, ho visto arrivare via mail la richiesta di personale di Croce Rossa, per cui ho colto il momento e sono partita. Sono super felice di aver fatto questa esperienza, ho conosciuto persone meravigliose tra mediatori e medici, capi missione e volontari. Sono rientrata a casa perché dovevo riprendere la mia formazione, ma se potessi risalirei in nave anche subito.»
Martina – imbarcatasi negli scorsi mesi di marzo e aprile – inizialmente sarebbe dovuta permanere per soli venti giorni: «Ma svolgere questo servizio mi è piaciuto così tanto che ho deciso di prolungarlo fino a due mesi. Non si è trattato di un’esperienza facile: le risorse sono limitate in quanto ci si trova in mezzo al mare, ed è necessario arrangiarsi per riuscire a risolvere le problematiche che si presentano. Fortunatamente i farmaci presenti sono molti, ma gran parte dei migranti non è mai stato visitato da un medico, il che comporta una grande quantità di disturbi, fastidi e dolori che è necessario gestire, come mal di denti e gastriti».
Tra le problematiche dei migranti a bordo delle navi la più caratteristica riguarda sicuramente le donne: «Vengono colte da quelle che sono chiamate “crisi da conversione”: si tratta di vere e proprie crisi convulsive o di trance causate dal forte stress emotivo derivante dal lungo viaggio e dalle condizioni in cui lo si è vissuto. Sono curiose le cure che i migranti hanno ideato: aglio spalmato sul viso e la ripetizione di versetti del Corano». Un tipo di crisi che in un tempo lontano anche i medici italiani si trovavano a dover curare: «Molti anni fa succedeva anche alle donne del Sud Italia, ma ora non più, per questo vedere queste crisi a bordo delle navi è stata un’esperienza davvero particolare».
Le navi, in continuo spostamento – si muovono infatti lungo la costa non potendo restare ormeggiate in porto – ospitano sia persone negative al test che positive: il tampone viene fatto loro a 10 giorni dall’imbarco, e, mentre i negativi possono scendere, coloro che risultano positivi devono permanere in isolamento sulla nave, in un grande insieme di culture: «Gli ospiti delle navi sono di nazionalità varie, principalmente tunisini, egiziani, marocchini, subsahariani, iraniani e iraqueni in arrivo dalla Turchia: per questa ragione le lingue parlate a bordo sono moltissime, e la figura del mediatore assume grande importanza, insieme all’equipaggio della nave, lo staff CRI, i medici, gli psicologi e gli infermieri, i coordinatori, chi gestisce le questioni amministrative, chi si occupa della sfera legale degli ingressi in Italia, gli operatori del Restoring Family Link che si occupano di riunire le famiglie e molte altre figure fondamentali per la riuscita delle operazioni. La particolarità dei mediatori è che molti di loro sono stati a loro volta migranti in passato: vederli all’opera è molto bello perché si impegnano per aiutare chi ha appena vissuto un’esperienza che loro stessi hanno conosciuto, cercando di essergli di sostegno e insegnando loro il rispetto delle regole».
Ecco come funziona la permanenza sulle navi: «Gli ospiti restano chiusi in un gruppo di cabine, non possono muoversi liberamente e perciò vengono accompagnati sul ponte una mezz’oretta al giorno – ci ha raccontato Martina –. Il resto del tempo viene trascorso tra cabine e corridoi, chiacchierando, svolgendo attività ambulatoriali e colloqui individuali con gli operatori. Le cabine sono da 2 posti, 4 solo nei casi in cui ci siano famiglie.»
I bambini molto spesso vengono portati in Italia dalle madri, che scappano da violenze, cercano di evitar loro le mutilazioni genitali e vogliono garantirgli un futuro migliore. «All’inizio sono restie a parlare, ma dopo un po’ prendono coraggio e raccontano di non voler far vivere ai propri bambini ciò che hanno vissuto loro. Si crea un importante rapporto di fiducia anche con operatori e medici, e questo facilita la condivisione».
La loro paura più grande è quella del ritorno in patria: «I migranti sono molto spaventati da questa possibilità: per ottenere la protezione internazionale la loro storia deve essere convincente, e inoltre dipende dallo Stato di provenienza, se sono in corso guerre, se ci sono concreti rischi per loro. Molti dei migranti che arrivano qui non vogliono nemmeno fermarsi in Italia. È necessaria molta pazienza per rispettare il percorso legale, che è lungo e complicato: bisogna fare la richiesta, andare in Commissione e aspettare l’udienza. Possono passare mesi o addirittura anni prima di ottenere una risposta. Nel frattempo, hanno un permesso di soggiorno temporaneo rinnovabile che permette loro di iniziare a lavorare».
Nonostante i casi di positività al virus a bordo, Martina non si è mai sentita in pericolo, grazie alle numerose misure di sicurezza: «Ero tranquilla dal punto di vista del Covid, ero vaccinata, quindi non avevo grandi ragioni di preoccuparmi per la mia salute. Inoltre, quando si è in presenza di positivi si lavora sempre bardati con tute e protezioni, e anche con i negativi si indossano comunque sempre mascherina, camice e visiera. L’unico rischio può essere quello delle ribellioni dei presenti».
Tra i ricordi indelebili che Martina porterà con sè ci sono i gesti spontanei dei ragazzi intenti a svolgere le pulizie nel tentativo di dare il loro contributo e di ricreare un ambiente piacevole per tutti, la storia di un ragazzo tunisino impossibilitato a rientrare a casa perché non ben accetto a causa della sua omosessualità e i toccanti racconti di mediatori e migranti.
Al momento Martina è rientrata, ma sono ancora 4 o 5 le navi attive, a causa della stagione calda e del mare calmo che favorisce partenze e sbarchi.
Siamo orgogliosissimi di Martina e la ringraziamo di nuovo di cuore per il suo prezioso contributo!
Il Comitato di Brugherio della Croce Rossa Italiana intende procedere alla ricerca di n. 2 autisti soccorritori da inserire all’interno del proprio organico, i quali si occupino principalmente di:
- Soccorso sanitario in Emergenza Urgenza
- Trasporti sanitari secondari
- Assistenza sanitaria ad eventi e manifestazioni.
Requisiti minimi obbligatori:
- Possesso dell’attestato di Soccorritore Esecutore regionale AREU in regola con gli aggiornamenti annuali previsti e in corso di validità
- Comprovata esperienza di almeno 1 anno nella mansione del soccorso in Emergenza Urgenza
- Predisposizione al lavoro in team
- Avere idoneità alla mansione senza limitazioni
- Disponibilità immediata e a lavoro su turni.
Il Rapporto di Lavoro, a tempo determinato per 3 (tre) mesi, sarà regolato con Contratto ANPAS, full-time 38 ore, inquadramento C1.
La candidatura, compreso il CV e gli attestati relativi alle qualifiche, deve essere inviata entro le ore 24.00 del giorno 16/05/2021 all’indirizzo e-mail selezione@cribrugherio.org .
Le singole candidature saranno verificate al ricevimento e, se supereranno l’analisi dei requisiti sulla base della documentazione prodotta, la persona sarà convocata entro le 48 ore successive per presentarsi a un colloquio individuale e ad un test.
Per tutti i dettagli è possibile scaricare l'allegato in fondo alla pagina.
COMUNICA
Croce Rossa Italiana Comitato di Brugherio - ora ODV Organizzazione di Volontariato - intende rendere noto alla Comunità ed agli utenti che da anni assiste che, a seguito del procedimento giudiziale incardinato avanti al TAR di Milano, è risultata vincitrice nel giudizio e la decisione del Tribunale Amministrativo, appunto accogliendo la domanda di CRI, ha annullato la sua esclusione dalla gara bandita dal Comune di Brugherio, relativa al servizio per trasporto disabili, che da anni lo scrivente Comitato portava avanti con grande e forte dedizione.
Il Collegio milanese ha infatti giudicato come illegittima l’esclusione di CRI Brugherio operata dal Comune di Brugherio per la mancanza dell’iscrizione al Registro Elettronico Nazionale, chiarendo che tale requisito era stato illegittimamente e genericamente richiesto dall’Ente municipale; requisito che la CRI, essendo un ente soggetto ad una speciale normativa e ad una motorizzazione estranea a quella civile, non deve e non può avere.
Tale Ente, peraltro, nelle more della vicenda giudiziale, aveva assegnato il medesimo servizio ad altra Società sprovvista della citata iscrizione al REN, sebbene la mancanza di tale requisito avesse precedentemente ed erroneamente portato proprio all’esclusione della CRI dalla gara d’appalto.
Inoltre, non è trascurabile il fatto che il medesimo servizio - affidato senza i requisiti pretesi nel bando - sia stato ulteriormente prorogato a terzi, con costi per l’amministrazione comunale.
Il TAR ha disposto anche che il Comune paghi le spese vive giudiziali ed ha imposto che venga proseguita la procedura di gara. Si auspica dunque che lo sforzo, anche economico, che la CRI sta ponendo in essere per poter continuare la sua attività di servizio a favore della collettività e che dà lavoro a tanti concittadini di Brugherio, possa essere ricompensato.
CRI Brugherio mantiene come sempre grande rispetto e stima per il Comune di Brugherio, del quale intende essere interlocutore mite, affidabile ed attento per contrastare adeguatamente i bisogni del territorio. Ne dà conferma il servizio che CRI continua tuttora a prestare in altri ambiti sociali. Siamo certi che la situazione troverà un equo componimento poiché le ragioni delle parti possano evitare il più possibile di arrecare disagi agli utenti, persone fragili e bisognose.
Il Commissario
Tiziano Bergonzi