Servizio di continuità assistenziale (guardia medica)

 

Il comitato di Brugherio ospita l’ambulatorio della Guardia Medica, per permettere ai cittadini di accedere al Servizio di Continuità Assistenziale. Il servizio è attivo nelle ore e nei giorni in cui il medico curante (medico di medicina generale e pediatra di famiglia) non è tenuto a esercitare l’attività e i residenti della Regione Lombardia possono accedere al servizio gratuitamente.

Il medico riceve in ambulatorio dalle ore 20:30 alle ore 24:00 ed è reperibile per visite a domicilio dalle 24:00 alle 8:00. Nei giorni festivi è possibile essere ricevuti in ambulatorio anche dalle ore 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00.

Per accedere al servizio bisogna contattare il numero verde 116117.

 

Come chiamare la Guardia Medica

Il cittadino compone il numero verde 116117 e fornisce all'operatore le informazioni necessarie per la richiesta di intervento: nome, cognome, età, indirizzo e telefono dell'assistito, generalità del richiedente ed eventuale relazione con l'assistito (nel caso sia persona diversa). Il medico si mette in contatto telefonico con l'utente e, valutato il quadro sintomatologico riferito dal chiamante, fornisce telefonicamente gli opportuni consigli terapeutici, oppure invita il paziente a raggiungere la sede della postazione di riferimento, oppure si reca al domicilio dell'utente.

 

I medici di Continuità Assistenziale: effettuano le visite mediche; prescrivono i farmaci che trovano indicazione per una terapia immediata; dispongono, se opportuno, il ricovero ospedaliero; prescrivono, se ritenuto opportuno rispetto al quadro clinico, esami di laboratorio, diagnostico-strumentali o di visite specialistiche; redigono le certificazioni di malattia per i lavoratori, esclusivamente nei casi di assoluta necessità, limitatamente ai turni di guardia festivi e prefestivi e per un massimo di tre giorni; rilasciano nelle ore di attività del servizio di Continuità Assistenziale ed entro le 24 ore dal decesso, la denuncia o certificazione delle cause di morte (modello ISTAT).

 

I medici di Continuità Assistenziale non eseguono: ripetizione di ricette per terapie croniche trascrizione su ricettario SSN di prescrizioni di medici non convenzionati; trascrizione su ricettario SSN di prescrizioni del Pronto Soccorso e dei reparti ospedalieri delle strutture sanitarie pubbliche (i medici di P.S. e di reparto sono dotati di ricettario SSN personale e hanno l'obbligo di emettere le opportune prescrizioni); prestazioni infermieristiche; constatazione di decesso se non esclusivamente su richiesta dell'autorità giudiziaria nei casi di rinvenimento/rimozione di cadavere.